Rischio di tumore alla tiroide, al cervello e di linfoma non-Hodgkin dopo leucemia negli adulti
I pazienti in età pediatrica con leucemia sopravvissuti fino all'età adulta hanno un rischio elevato di sviluppare tumore alla tiroide, al cervello e linfoma non-Hodgkin; questi rischi non possono essere automaticamente estrapolati nei pazienti sopravvissuti alla leucemia in età adulta.
L’obiettivo di uno studio è stato quello di verificare se i sopravvissuti alla leucemia dell'età adulta sono ad aumentato rischio di sviluppare cancro alla tiroide, al cervello e linfoma non-Hodgkin.
Nello studio è stata inclusa l'intera popolazione adulta danese ( 14 anni di età o più anziani ), in 28 anni di follow-up per un periodo dal 1980 al 2007, coinvolgendo 6.542.639 persone; durante questo periodo, 18.834 persone hanno sviluppato leucemia dell'età adulta, 4.561 hanno sviluppato cancro della tiroide, 13.362 cancro al cervello e 15.967 hanno sviluppato linfoma non-Hodgkin.
In studi nidificati, utilizzando modelli di regressione di Cox sui dati individuali dei partecipanti, è emerso che, dopo la leucemia dell'età adulta, i rapporti di rischio multivariati aggiustati sono stati 4.9 per il tumore della tiroide, 1.9 per il tumore al cervello e 3.3 per il linfoma non-Hodgkin.
I tassi di rischio corrispondente dopo leucemia in età pediatrica sono stati 10.4 per il tumore della tiroide, 7.2 per il tumore al cervello e 6.5 per il linfoma non-Hodgkin.
In conclusione, i pazienti affetti da leucemia nell'età adulta hanno un maggiore rischio di sviluppare cancro alla tiroide, cancro al cervello e linfoma non-Hodgkin, similarmente ai pazienti affetti da leucemia infantile. ( Xagena2011 )
Nielsen SF et al, Blood 2011; 118: 4062-4069
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